21 dic 2007

Che settimana…

Mamma mia che settimana brutta che è stata questa…..
Brutta nel senso che la notte tra sabato e domenica scorsa è caduta la neve qui a CS e io per buoni 3 giorni non sono potuta uscire di casa per il freddo e poi perchè con tutta quella neve dove dovevi andare…per un giorno (lunedì) hanno persino sospeso le lezioni all’università e tanto più non c’erano neanche i mezzi pubblici per poterti spostare, anche se ho visto molti bambini e persone uscire a giocare con la neve…ma io proprio non la sopporto sarà per il fatto che io non sono abituata visto che in realtà il mio paese di origine è sul mare….infatti solo adesso mi accorgo e dico QUANTO E’ BELLO IL MARE…anche se a me in realtà piace più la montagna…comunque questo è stato niente, il brutto in effetti e stata la notte tra mercoledì e giovedì verso le ore 4:30 a.m…stavo dormendo e ad un tratto mi sveglio non sapendo il perché in effetti solitamente mi sveglio di notte quando sono ansiosa (periodo sessione esami) oppure quando sento delle porte sbattere (i mie vicini di casa),e ad un tratto sento il letto tremare e un terribile boato….ERA IL TERREMOTO…..mamma che paura!!!!! E’ durato per un po’ di secondi ma secondi intensi infatti temevo il peggio, ma fortunatamente non è successo niente di grave. In casa ho sentito solo dei movimenti provenienti dall’appartamento vicino…giustamente anche loro si sono accorti del trambusto…mentre nel mio appartamento tutto silenzio pensando che i miei coinquilini non si sono resi conto di niente…e ciò mi ha messo ancora più paura io giustamente in quegli attimi non sapendo che fare mi sono accovacciata per bene nel mio lettuccio…poi per la sensazione di paura ho dovuto dormire con la luce accesa…anche se in realtà non sono riuscita a chiudere occhio.
Provare situazioni del genere non è la prima volta per me, infatti un'altra volta mi era successa una situazione del genere ma la scossa è stata molto meno forte… e poi sono stata in grado a razionalizzare cosa dovevo fare o meglio se mettermi al sicuro sotto la scrivania o sotto il letto (non potendo uscire di casa visto che in questi casi non e consigliabile usare le scale visto che sto in mansarda)…e tanto meno mi sentivo molto più coraggiosa a differenza di adesso dove invece mi sentivo persa e pensavo solo che cosa sarebbe successo o meglio è come aver “quasi” visto la morte in faccia…dico quasi perché….in passato in un incidente stradale ho provato quella sensazione ma molto più forte…ma è un esperienza che magari racconterò più avanti.
Comunque alla fine non mi rimane che dire CHE SETTIMANA!!!!!!!

20 dic 2007

Il Natale per me...

Il natale x me è un momento dove tutti dobbiamo essere uniti…in famiglia…con gli amici….
Il natale si respira nell’aria…tramite le luci e i colori che rendono l’ambiente accogliente e caldo…ma nel momento in qui mi vengono in mente che ci sono delle persone che soffrono per una cosa o per l’altra tutto diventa freddo.
Io il Natale però lo voglio pensare come un attimo di pace dove tutte le cose brutte si annullano…voglio pensare il natale come i miei natali passati assieme alle persone me più care i miei genitori, fratelli, nonni, ecc…
Non voglio che ci siano pianti di dolore …ma solo sorrisi di gioia…con la speranza che queste sensazioni durino per sempre….non solo per me ma anche per le altre persone vicine o lontane, conoscenti o no conoscenti, amici e non amici…..
VOGLIO DARE UNA SPERANZA A TUTTO AL MONDO AFFINCHÉ SIA FELICE NON SOLO A NATALE MA IN OGNI ATTIMO DELLA PROPRIA VITA
.
Voglio un mondo dove le persone si amano tra di loro e cercano di comprendersi l’uno con l’altro tramite il dialogo e il perdono….
Voglio un mondo colorato di luci di pace e di dolci sorrisi….
Voglio un mondo dove non esista più il ricco o il povero….
Voglio un mondo dove non ci sia più ipocrisia, falsità e divisioni…ma pentimento.
Voglio un Natale che duri per sempre.

16 dic 2007

Guardo questi occhi…

Adesso arriva natale…ma non bisogna dimenticarsi di tutti quei bambini che non hanno una vita normale perché vivono nel dolore della sofferenza, della povertà, della guerra, della violenza(sia morale che fisica), della malattia, della solitudine…..per questo dedico questa poesia….affinchè ci aiuti a pensare e a riflettere quanto i bambini hanno bisogno di un Nostro Sorriso che li sostenga…e soprattutto personalmente mi fa pensare quanto sono stata fortunata ad avere avuto un’infanzia felice ….

Guardo questi occhi…

Guardo questi occhi e mi accorgo di quanto sono fortunata,
Guardo questi occhi e mi viene da piangere
Guardo questi occhi e mi chiedo se è giusto che un bambino soffra cosi.
Guardo questi occhi e mi chiedo perché un bambino deve soffrire cosi
Guardo questi occhi e avrei voglia di trovare un modo per non farli piangere più
Guardo questi occhi e vedo la sofferenza
Guardando questi occhi è come se guardassi dalla finestra un giorno di pioggia intensa che sbatte forte contro i vetri della mia stanza
Vedendo questi occhi ho visto degli occhi che cercano aiuto
Vedendo gli occhi di questo bambino, mi sono resa conto di quanto siano penetranti…
come una spada che tagliano il cuore
Guardando questi occhi mi sono resa conto di come la spada della sofferenza colpisce e continua a colpire l’anima di questo bambino….